A partire dal 1° ottobre 2021, i cittadini privati possono accedere a questi servizi solamente attraverso l’utilizzo dello Spid, della Cie e Cns.
44 Milioni* sono stati gli accessi ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate e di agenzia delle Entrate-Riscossione nei primi otto mesi del 2021. Un dato che rivela una crescita del 32%* dei contatti con il Fisco, tramite smartphone, tablet o pc, in più rispetto ai primi otto mesi del 2020.
I servizi online offerti permettono di svolgere molte operazioni dalla propria casa o dovunque ci si trovi. È possibile dunque monitorare la propria situazione debitoria, controllare la presenza di cartelle, avvisi o lo stato dei pagamenti, richiedere una rateizzazione, avanzare una richiesta di sospensione della riscossione, ricevere promemoria delle scadenze e pagare.
A partire dal 1° ottobre 2021, i cittadini privati possono accedere a questi servizi solamente attraverso l’utilizzo dello Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), Cie (Carta d’Identità Elettronica) e Cns (Carta Nazionale dei servizi). Come previsto dal decreto Semplificazione (D1 76/2020), alla mezzanotte del 30 Settembre 2021, le credenziali di Fisconline hanno cassato di essere valide.
Cosa è rimasto invariato?
Professionisti e Imprese in possesso delle credenziali Entratel, Fisconline e Sister, possono continuare ad accedere utilizzando le proprie credenziali.
*Fonte: Agenzia Delle Entrate