Sebbene non esista alcuna legge che letteralmente prescriva letteralmente la conservazione dei messaggi PEC, si tratta di un'attività che deve essere svolta.
Infatti, i messaggi PEC rappresentano una forma di corrispondenza con rilevanza giuridica dell'attività d'impresa, pertanto devono essere conservati per un periodo non inferiore ai 10 anni, in osservanza agli articoli 2220 e 2214 del Codice civile.
Inoltre, la legge stabilisce che la PEC è anche un documento informatico, pertanto, le corrispondenze PEC rientrano nell'ambito di applicazione dell'articolo 43 del CAD, il quale stabilisce l'obbligo di conservazione secondo le Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici.
È un dettaglio importantissimo che le aziende non devono sottovalutare in quanto la scadenza della PEC è molto più breve: Il provider di Posta Certificata, infatti, è tenuto a conservare i log solamente per 30 mesi.
È quindi indispensabile integrare alla gestione della PEC un servizio di conservazione che ne prolunghi la vita.
Nel dettaglio delle PEC spedite occorre conservare la "ricevuta di consegna completa" ossia quella che contiene tutti gli elementi idonei a garantire la conservazione della corrispondenza nel tempo. Quindi, il messaggio inviato, i file daticer.xml contenente i dati